Un testo che sta in bilico tra una vera messinscena e un racconto da leggere ad alta voce.
Emiliano Blangero era ancora un bambino, ma già un compositore appassionato di musica e Paolo Tibaldi uno studente di recitazione, quando si conobbero e cominciarono a collaborare. Era il 2012.
Novecento racconta della stravagante vita del “più grande pianista che abbia mai suonato sull’Oceano“, un uomo nato e vissuto sul piroscafo Virginian senza aver mai messo piede sulla terraferma. Un uomo che trascorre la sua vita seguendo i desideri e le passioni degli ospiti del piroscafo divisi tra miliardari, emigranti e gente “strana”. Attraverso il suo pianoforte ci accompagnerà lungo il viaggio tra Europa e America. La musica e il mare, sono i suoi compagni di vita da cui non si staccherà mai e avrà sempre paura di amare e di crearsi una vera vita. Le sue vicissitudini sono uniche, strabilianti.
negli occhi della gente si vede quello che vedranno,
non quello che hanno visto
Un racconto che tocca corde umane, facendoci rivivere tante fra quelle emozioni intime con le quali noi conviviamo, ma che difficilmente riusciamo ad esprimere o focalizzare.
Se “un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire”, Novecento è il raro caso di un testo contemporaneo, destinato a restare vivo. Nel 1998 è stato tratto un film, “La leggenda del pianista sull’oceano”, diretto da Giuseppe Tornatore.
Testo di: Alessandro Baricco
Con: Paolo Tibaldi (attore) e Emiliano Blangero (musicista)
Durata: 80 min.